Il Regno Unito offre di più agli operatori sanitari a bassa retribuzione dopo le critiche

Le tariffe relative ai visti per il Regno Unito sono tra le più alte al mondo. Tra le voci tariffarie è compreso anche un ingente supplemento sanitario.

Le tariffe elevate imposte dal Regno Unito per il visto comportano un onere finanziario per un gran numero di persone che cercano di emigrare nel Regno Unito.

Ultimamente, la decisione del governo britannico di escludere il personale del servizio sanitario nazionale a bassa retribuzione e i lavoratori migranti da un programma gratuito di estensione del visto nel Regno Unito ha dovuto affrontare molte critiche. Il programma di estensione del visto del Regno Unito ha aiutato queste categorie di persone bloccate nel Regno Unito a causa dell’impossibilità di viaggiare a causa delle misure COVID-19. È stato loro permesso di restare senza dover richiedere un visto di livello 2 in considerazione della prossima scadenza del visto esistente.

Sebbene il Regno Unito abbia implementato uno schema di estensione del visto che consente un’estensione gratuita di 12 mesi agli operatori dell’assistenza sociale con ruoli medici e agli operatori del servizio sanitario nazionale, ha escluso molti altri nella stessa linea di lavoro.

Questi lavoratori esclusi sono quelli con una retribuzione inferiore, compresi lavoratori come addetti alle pulizie, facchini e personale amministrativo. Con il programma di estensione gratuita fuori dalla loro portata, finiscono per essere costretti a pagare un'enorme quantità di denaro.

Yvette Cooper, presidente del Comitato e deputata laburista, ha esortato i ministri del governo ad estendere il sistema di visti gratuiti per coprire tutti i dipendenti.

Il Comitato chiede inoltre la sospensione della regola del divieto di ricorso ai fondi pubblici (NRPF). Questa regola blocca l’accesso dei migranti in possesso di visto britannico ai crediti d’imposta, all’assistenza abitativa e ai benefici finanziati dallo stato.

Impedisce inoltre ai richiedenti asilo di livello 2, agli imprenditori, ai migranti lavoratori autonomi, ai coniugi di cittadini britannici, agli investitori e ai migranti lavoratori autonomi di accedere ai fondi statali. Ciò lascia molti vicini alla povertà, come è l’opinione di alcuni enti di beneficenza.

Coloro che criticano la pessima situazione degli esclusi danno voce a loro riconoscendo pienamente l’importanza dei loro servizi in prima linea durante la crisi del COVID-19.

Un portavoce del governo ha quindi affermato che in tutto il sistema di immigrazione del Regno Unito, il sostegno viene esteso alle persone colpite sotto forma di una struttura gratuita di estensione del visto per un anno. Questo viene messo a disposizione di quasi 3000 lavoratori chiave in prima linea. L’agevolazione prevede l’esenzione dal pagamento del supplemento sanitario per l’immigrazione. L'ambito del programma di lutto è stato inoltre ampliato per includere tutti gli operatori dell'assistenza sociale e del servizio sanitario nazionale.

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