postato su 04 Giugno 2020
La Lituania ha deciso di revocare l’obbligo di quarantena di 14 giorni per ogni viaggiatore in arrivo da uno qualsiasi dei 24 paesi europei. Ora potranno migrare all’estero nel paese per scopi non essenziali.
Il 15 maggio 2020 la Lituania ha già revocato le restrizioni per chi arriva da Lettonia ed Estonia. Questi viaggiatori potrebbero essere cittadini o residenti di quei paesi.
A partire dal 1° giugno 2020, la Lituania eliminerà le restrizioni per i residenti e i cittadini di molti paesi dell'area Schengen e dell'Unione Europea. In questi paesi si riscontra una significativa diminuzione degli incidenti legati al COVID-19. I casi sono scesi a 15 ogni 100,000 cittadini nelle ultime 2 settimane.
I paesi considerati sicuri per ora dalla Lituania includono:
Tuttavia, possono arrivare in Lituania anche persone provenienti da paesi con un tasso di infezione compreso tra 15 e 25 su 100,000 persone. Ma dovranno restare in isolamento fiduciario per 14 giorni. Spagna, Malta e Irlanda sono esempi di questi paesi.
Tra i paesi che non hanno il permesso di entrare in Lituania ci sono Svezia, Regno Unito, Portogallo e Belgio. Ma i cittadini lituani possono tornare da questi paesi.
La Lituania pubblicherà ogni lunedì un elenco rivisto dei paesi ai quali aprirà le frontiere. Ciò sarà fatto dal comandante statale delle operazioni di emergenza nazionali.
Il paese ha ripreso i voli regolari verso Germania, Estonia, Paesi Bassi, Norvegia e Lettonia. Presto riprenderanno i voli anche verso Finlandia e Danimarca.
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Tag:
Turismo Europa
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