La posizione dell'Italia è nell'Europa centro-meridionale e la popolazione del paese supera i 60 milioni di persone. Le attrazioni turistiche e la cucina sono le principali attrazioni del paese. Un’altra caratteristica è che l’economia del paese nella zona euro è la quarta più grande e il suo PIL è di 32,000 dollari.
Immigrazione in Italia
Se gli immigrati vivono in Italia per più di tre mesi devono richiedere un visto D. Dovrai richiedere un permesso di lavoro se hai intenzione di lavorare in Italia. Devi avere un lavoro in mano davanti a te visitare l'Italia per la migrazione. Dopo aver ottenuto il visto lavorativo, il passo successivo che devi compiere è richiedere un permesso di soggiorno. Questo permesso deve essere richiesto entro otto giorni dal raggiungimento dell'Italia. I diversi tipi di visto forniti dall’Italia sono i seguenti.
Lavoro salariato
Lavoro stagionale (legato all’agricoltura o al turismo)
Lavoro stagionale a lungo termine (ti permette di restare e lavorare su attività stagionali per due anni)
Attività sportive
Lavoro artistico
Vacanza di lavoro
Ricerca scientifica
Opzioni di visto di lavoro
È necessario avere il permesso per richiedere un visto di lavoro per l'Italia. La ragione di ciò è che il governo italiano accetta un permesso di lavoro per alcuni mesi ogni due o tre anni. Il permesso dipende dalla domanda dei lavoratori e dei professionisti nel mercato del lavoro. È inoltre disponibile una quota in cui si decide il numero di permessi di lavoro da rilasciare. Questa quota è nota come Decreto Flussi. https://youtu.be/6yPBeY3em3g
Condizioni per richiedere un visto di lavoro
Ecco le condizioni da considerare prima di richiedere un visto lavorativo:
Il Decreto Flussi dovrebbe essere aperto.
La quota annuale resta ancora da riempire.
Il tuo datore di lavoro italiano dovrebbe essere pronto a richiedere il tuo visto di lavoro.
Permesso di vivere e lavorare in Italia
Se vuoi vivere e lavorare in Italia, devi seguire un processo composto da tre fasi:
Il primo passo è ottenere un impiego in cui il tuo datore di lavoro sia pronto a richiedere il tuo permesso di lavoro.
Dopo aver ricevuto il permesso di lavoro, devi recarti presso un'ambasciata italiana per richiedere un visto di lavoro.
Dopo aver ottenuto il visto, puoi emigrare in Italia e richiedere il permesso di soggiorno. Il permesso ti permetterà di vivere e lavorare legalmente in Italia.
Occupazione con carenza di competenze
Skills Panorama ha pubblicato un rapporto sulla carenza di competenze per le diverse professioni in Italia. Si stima che fino al 2030 in Italia ci sarà carenza di competenze per le seguenti occupazioni:
Professioni legate alla salute
Professionisti ICT
Vendite e marketing
Professionisti della creatività e del design
Occupazioni STEM
Studiare in Italia
Esistono quattro categorie di corsi offerti dalle università in Italia e sono le seguenti:
Laurea in arti/scienze
Diploma universitario
Diploma di specializzazione
Dottorato di ricerca
Gli studenti appartenenti a paesi extra-UE devono richiedere il visto per studio per studiare in Italia. Il visto per studio in Italia è di due tipologie e la classificazione è basata sulla durata del corso.
*Disposto a studiare all'estero? L'asse Y è qui per aiutarti. Visto di tipo C
Si tratta di un visto a breve termine la cui validità è di 90 giorni. Questo visto è valido per più di un ingresso.
Visto di tipo D
Si tratta di un visto a lungo termine la cui durata è superiore a 90 giorni. Gli studenti avranno anche il permesso di lavorare mentre studiano, ma dovranno avere un visto di lavoro per ottenere un permesso legale per lavorare. Un datore di lavoro italiano dovrebbe offrire lavoro a tali candidati.
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