L’Ungheria rimuove tutti i blocchi alle frontiere per gli stati Schengen

Il 9 giugno 2020, l'Ungheria ha rimosso tutti i controlli di frontiera nella sua parte delle frontiere interne Schengen.

Il Paese ha affermato che i controlli alle frontiere non contribuiscono più alle misure di contenimento del virus COVID-19.

Secondo l'annuncio del tenente colonnello della polizia ungherese Róbert Kiss, l'abolizione del controllo di frontiera su tutte le frontiere interne Schengen e sul confine ungherese-sloveno è stata effettuata dopo aver consultato le forze dell'ordine.

Ha inoltre affermato che sono state ordinate 589 quarantene domiciliari obbligatorie. Ciò porta il numero totale delle persone in quarantena a quasi 10,000.

Cecília Müller, Direttore sanitario, ha affermato l'importanza di prepararsi alla ricaduta anche quando i dati mostrano grandi miglioramenti.

L’Ungheria ha già revocato le restrizioni ai viaggi di concerto con la Germania il 7 giugno 2020. L’8 giugno il paese ha aperto il confine con la Slovenia.

La Slovacchia è una delle nazioni che ha revocato le restrizioni alle frontiere con l'Ungheria insieme all'Austria il 5 giugno.

L’Ungheria è il primo Stato membro dell’UE ad aver abolito il divieto d’ingresso negli Stati Schengen. Il 25 maggio 2020 l’Ungheria ha consentito l’ingresso dei cittadini serbi.

Sembra che l’uso del visto turistico ungherese vedrà presto un balzo in avanti.

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